▷ Buone pratiche nel settore dei Food Truck

Immagina di non rispondere a nessun capo se non a te stesso, guadagnare bene e lavorare le ore in cui vuoi lavorare. Questa è la vita di un venditore di camion di cibo. Ma devi stare attento alle trappole che possono causare frustrazione e ridurre i profitti.

Possedere un Food Truck può essere un’impresa gratificante e redditizia. Oltre ai vantaggi finanziari, possedere un Food Truck ti consente anche di esercitare la tua creatività e il tuo amore per la preparazione del cibo.

Tuttavia, molti proprietari di food truck possono trovare la loro attività opprimente e fonte di frustrazione. Inoltre, i proprietari non sono in grado di generare i profitti inizialmente sperati. In molti casi, i profitti ne risentono perché non seguono le migliori pratiche di possedere un Food Truck.

Best practice per i proprietari di food truck

seguire le tendenze

I proprietari di food truck attivi nel settore culinario devono tenersi al passo con le ultime tendenze. Con il passare del tempo, il mondo vede cambiamenti negli atteggiamenti nei confronti della salute, dell’ambiente e della comunità. Tutti questi cambiamenti di atteggiamento possono influenzare la tua attività di food truck.

Esempi di tendenze alimentari nel 2018 includono alimenti che promuovono la salute dell’intestino, l’uso del pepe di timut nepalese e proteine ​​di origine vegetale. L’inscatolamento e l’imballaggio rispettosi dell’ambiente sono una tendenza che molti food truck commettono l’errore di ignorare.

Prenditi del tempo ogni settimana per familiarizzare con le ultime tendenze e per determinare quali si applicano alla tua attività. Se ti attieni alle ultime tendenze, avrai un vantaggio significativo rispetto ai tuoi concorrenti.

rimani organizzato

Immagina di essere assunto per soddisfare un evento pubblico ma di non presentarti perché il tuo Food Truck si è rotto. Se non ti organizzi correttamente, possono verificarsi fallimenti catastrofici come questo.

L’organizzazione si riduce al coordinamento delle attività di preparazione del cibo, alla creazione di elenchi di cose da fare, alla creazione di programmi, alla pianificazione e all’ottenimento di sistemi di supporto, alla gestione efficace del tempo e all’ottimizzazione delle operazioni per il personale.

L’ottimizzazione del food truck è un processo multidimensionale e dovrebbe essere parte integrante delle tue attività quotidiane.

Commercializza il tuo Food Truck

Uno dei vantaggi di possedere un Food Truck è che il veicolo stesso è una pubblicità in movimento più grande della vita.

Tuttavia, il tuo camion non dovrebbe essere la tua unica pubblicità. Se operi nel settore alimentare, utilizzare l’attrattiva visiva del cibo che servi è fondamentale, specialmente su piattaforme di social media come Instagram.

Se operi in un’area specifica, assicurati di rivolgerti ai locali con annunci sui social media. Avvia un sito Web con un blog per generare traffico sui motori di ricerca da persone che intendono visitare la tua città.

La comunicazione è un altro prezioso metodo di marketing. Pubblicare le tue specialità del pranzo del giorno, la posizione, l’orario di lavoro o gli eventi pubblici su Twitter o Facebook attirerà un seguito fedele per fare acquisti presso il tuo Food Truck.

Assicurati di soddisfare tutti i requisiti legali

In qualità di operatore di camion di cibo, devi dimostrare di rispettare tutte le normative cittadine, nonché le leggi statali applicabili. Questi requisiti si riducono all’assicurazione sanitaria, alle licenze commerciali e alle regole di zonizzazione e parcheggio.

Si applicano molti regolamenti e leggi, che differiscono da città a città e da stato a stato. La maggior parte di queste normative ha lo scopo di promuovere la sicurezza del pubblico in generale e anche di garantire che i prodotti venduti siano della massima qualità.

Per maggiori informazioni sulle leggi che si applicano alla tua città, contatta il municipio o l’amministrazione competente del tuo comune o città. Prenditi il ​​tempo per assicurarti di avere tutte le licenze, le identificazioni, i permessi e le registrazioni richiesti.

  • Stabilimento autorizzato, in caso di commercializzazione di prodotti già pronti.
  • Un sistema di identificazione del lotto e del fornitore.
  • Rispetta le leggi sulla salute della tua comunità autonoma o comune.
  • Informare i clienti degli allergeni contenuti nei prodotti o di possibili contaminazioni nel processo di fabbricazione del prodotto da offrire.

Infine, negli adempimenti di legge, bisogna rispettare le stesse norme che riguardano i comuni ristoranti, la tessera del commerciante alimentare, essere iscritti alla previdenza sociale ed essere in regola con l’assicurazione per la responsabilità civile.

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